Mercoledì 16 dicembre è scaduto il termine per versare la seconda rata dell’IMU 2020. Quest’anno l’adempimento è stato caratterizzato da alcune importanti novità. Infatti, oltre ad aver introdotto esenzioni per alcune categorie di contribuenti che maggiormente stanno subendo la crisi determinata dal Covid-19, ai Comuni è stata concessa la possibilità di pubblicare le delibere con le aliquote dopo la scadenza del 16 dicembre, con la possibilità per i contribuenti di versare l’eventuale differenza entro il 28 febbraio 2021. Ma come può rimediare chi non ha versato il dovuto oppure ha commesso qualche errore?
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