Non solo proroga al 30 settembre 2019 dei versamenti che derivano dalla dichiarazione dei redditi e IRAP, oltre che dell’IVA: il decreto Crescita ha disposto anche lo slittamento in avanti – al 30 novembre – delle date di presentazione delle dichiarazioni dei redditi e dell’IRAP. Cambia così il calendario fiscale della seconda metà del 2019, con l’effetto di posticipare al prossimo autunno la maggior parte degli adempimenti dichiarativi non solo ai fini di imposte dirette e IRAP, ma anche per IMU e TASI. Contribuenti e professionisti dovranno riorganizzarsi in modo adeguato per poter far fronte al nuovo quadro operativo.
Continua a leggere su