E’ possibile posticipare il versamento del saldo IVA 2016 al 30 giugno anche per i soggetti con esercizio non coincidente con l’anno solare. Prevista, inoltre, ampia libertà di compensare il debito IVA con i crediti delle imposte dirette emergenti dalla dichiarazione annuale dei redditi e di applicare la maggiorazione al solo ammontare di debito IVA non compensato, che, tra l’altro può anche essere rateizzato. Possibile, infine, versare il saldo IVA entro il 31 luglio maggiorato dello 0,4%. Sono le risposte che l’Agenzia delle entrate ha fornito con la risoluzione n. 73/E del 20 giugno 2017.
Ti trovi qui: Home / News e approfondimenti / Dal Quotidiano Ipsoa / Saldo IVA: confermate le vecchie regole anche se si versa al 30 giugno