Per chi ha usufruito della possibilità di chiudere le proprie pendenze con il Fisco presentando – entro il 30 aprile 2019 – l’istanza di adesione alla rottamazione ter, ma non ha versato il dovuto o la prima rata entro la scadenza del 31 luglio, dovrebbe esserci una nuova opportunità: infatti, è possibile effettuare il versamento entro il 30 novembre.
La novità è contenuta nel decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2020. I termini di versamento dettati dal D.L. n. 119/2018 dovrebbero essere così equiparati a quelli conseguenti alla riapertura prevista dal decreto Crescita, fissando al 30 novembre la data di versamento per tutti i contribuenti che fruiscono della rottamazione 2019.
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