modello 770/2020, il cui termine di scadenza era fissato al 2 novembre (in realtà 31 ottobre, ma cadendo di sabato slittava al lunedì successivo) quest’anno subisce la proroga al 10 dicembre. È quanto stabilito dal D.L. n. 137/2020, il c.d. Decreto “Ristori” che, pertanto, concede un mese in più per adempiere alla dichiarazione cui sono tenuti i sostituti d’imposta.
Lo slittamento trascina con sé altri adempimenti ad esso connessi tra cui il termine di trasmissione, all’Agenzia delle Entrate, del modello CU per coloro che non percepiscono redditi dichiarati nel modello 730. Si tratta, in particolare, dei redditi dei lavoratori autonomi derivanti dall’esercizio abituale di arti o professioni, delle provvigioni e dei redditi esenti. Inoltre, slittano in avanti anche i termini per potere fruire del ravvedimento operoso per correggere errori e dimenticanze.
Proviamo a riepilogare i punti salienti della dichiarazione dei sostituti d’imposta, evidenziando le principali novità di quest’anno.
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