Copertura penale e sanatoria sui capitali all’estero fuori dalla dichiarazione integrativa.
E’ questa la decisione presa dal Consiglio dei Ministri “straordinario” tenutosi il 20 ottobre.
La nuova riunione si è resa necessaria per dirimere i contrasti che si erano verificati negli ultimi giorni proprio sulla stesura della norma sull’integrativa speciale e permettere al decreto fiscale collegato di proseguire il suo iter per la pubblicazione in G.U. Ma, a sorpresa, dal CdM, sono emerse anche altre novità.