Il Governo vara il nuovo decreto Ristori bis per estendere gli aiuti già previsti per alcune categorie economiche con il precedente decreto Ristori anche a tutte le attività che risentono delle restrizioni introdotte con l’ultimo D.P.C.M. Pertanto, anche a costoro spetta il contributo a fondo perduto aumentato in percentuale e il bonus sulle locazioni di immobili non ad uso abitativo, ma non solo. Infatti, per le attività colpite viene prevista la sospensione delle imposte di novembre e della seconda rata IMU, nonché il rinvio al 30 aprile 2021 del secondo acconto delle imposte per i soggetti ISA a prescindere dal calo di fatturato .
Continua a leggere su