A partire dal 2021, i soggetti che adottano sistemi evoluti di incasso – attraverso carte di debito e di credito e altre forme di pagamento elettronico – dei corrispettivi delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi (in pratica, incassano tramite POS), che consentono la memorizzazione, l’inalterabilità e la sicurezza dei dati, possono assolvere mediante tali sistemi all’obbligo di memorizzazione elettronica e di trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri.
E’ quanto prevede un emendamento al decreto fiscale 2020, approvato dalla Commissione Finanze della Camera nella seduta del 28 novembre 2019.
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